Rimuovete dalla vostra mente la romantica e innocente Sissi interpretata dall'iconica Romy Schneider. La nuova Sissi, protagonista della serie omonima andata in onda ieri sera su Canale 5 con la prima puntata (sono sei episodi), è libera, vivace e fin troppo smaliziata.
Nella prima scena Sissi (Dominique Devenport) si dà piacere nella sua cameretta come Elisa nella scena d'apertura del film "La forma dell'acqua" di Guillermo Del Toro, ma Helene, sua sorella, interrompe il momento. Le due continuano il discorso hot a tavola e per non venire scoperte usano come metafora delle trote! In seguito la madre obbliga Sissi a seguire sua sorella Helene a Ischl, dove è previsto l'annuncio del suo fidanzamento con l'imperatore Franz (Jannik Schümann). Ma Franz rimane colpito da Sissi che a sua volta ricambia. Dopo una lite con la famiglia di lui, Sissi scappa a cavallo nella foresta. Franz la insegue e durante la discussione, con uno strattone, le lacera il vestito come hanno fatto le sorellastre con l'abito da ballo di Cenerentola (dovrebbe essere un vestito di buona fattura, invece a quanto pare è fatto di carta velina). Ma la scena più assurda è quando Sissi, dopo essersi fidanzata con Franz, sceglie come dama di compagnia Fanny, la prostituta con cui Franz ha passato la notte in un postribolo. Il motivo? Vuole avere delle lezioni di seduzione. Fanny quindi porta a palazzo dei sex toys e ne spaccia uno per un arricciacapelli (in stile "La Sirenetta"). Per concludere il tutto Helene regala a Sissi delle carte da gioco con le posizioni del kamasutra. Io mi aspettavo una serie in stile "Victoria" invece è la versione tedesca di "Bridgerton". È molto romanzata, le vicende storiche non sono in primo piano ed è un po' trash, però i costumi sono molto belli e la fotografia è magnifica.