Pagine

lunedì 1 gennaio 2018

RECENSIONE "CENERENTOLA" 2015 DI KENNETH BRANAGH

Buon 2018 a tutti!😘 Giorni fa vi ho recensito "Assassinio sull'Orient Express" di Kenneth Branagh, ma Branagh precedentemente si è confrontato anche con le fiabe ed è stato il regista della versione Disney in carne ed ossa di Cenerentola che andrà in onda venerdì 5 gennaio alle 21:25 su RaiUno.
Un'impresa difficile perché come si può reinventare Cenerentola? Trasformarla in un eroina che sguaina la spada snaturerebbe troppo la fiaba originale (e porterebbe al risultato di "Biancaneve e il cacciatore"!!), fare una Cenerentola che rifiuta il Principe Azzurro è già successo in "Into the woods". Branagh non ha reinventato Cenerentola, ma l'ha resa molto simile al film originale: si chiama Ella, é una ragazza gentile ma che ha il coraggio di non lasciarsi andare dal dolore, é moderna (perchè va bene sognare e sperare fermamente, ma a tutto c'è un limite) ed é interpretata dalla dolce Lily James, già vista in "Downton Abbey".
Sii gentile e abbi coraggio è la frase che gli raccomanda la mamma prima di morire e questi diventano i valori principali di Ella. Anche il principe di Cenerentola non è solo una comparsata, si chiama Kit (nel cartone Disney fa tappezzeria e dopo aver ballato una sera con una ragazza sconosciuta che ha perso una scarpetta di cristallo, decide di sposarla e dà ordine al granduca di ritrovare la sua amata facendo calzare la scarpina a tutte le giovani del regno, un po' assurdo insomma!). Questo principe, invece, è intelligente, indipendente e bellissimo (è interpretato da Richard Madden, Cosimo nei "Medici", ma quando ho visto il film non l'ho riconosciuto!)
non decide di sposarsi in un nanosecondo (Ella e Kit hanno un incontro nel bosco, una conversazione a cavallo e quando lui é promesso ad un’altra donna, il principe parlerà con il Re che gli dirà che è fiero di lui, lo inciterà a seguire il suo cuore e a cercare quella ragazza). E vogliamo parlare della matrigna? Lady Tremaine é veramente cattiva e anche stilosissima ed è interpretata dalla bravissima Cate Blanchett
e le due sorellastre (Holliday Granger e Sophie McShera) sono antipatiche, goffe e maldestre proprio come quelle originali. Insomma Kenneth Branagh ha fatto un ottimo lavoro nonostante si sia ispirato al cartoon Disney e alla fiaba di Perrault (le sorellastre tentano di tagliarsi le dita e il tallone per entrare nella scarpetta). Aggiungiamoci gli splendidi abiti di Sandy Powell (su tutti quello azzurro creato dalla fata madrina, la cui gonna è stata realizzata con oltre 240 metri di tessuto, 10.000 cristalli Swaroski e quattro chilometri di cuciture), la stupenda scarpetta Swaroski, la scenografia di Dante Ferretti con lo splendido palazzo costruito negli studios Pinewood trasformato in una sala da ballo ed illuminato con migliaia di vere candele, le musiche di Patrick Doyle, gli effetti speciali con la fata madrina (interpretata da Helena Bonham Carter, però io la preferisco in ruoli più dark)
che trasforma la zucca in carrozza, i topini in cavalli, l'oca nel cocchiere e le lucertole nei servi.
Ecco io avrei modificato solo un po' la storia, avrei approfondito alcune cose e aggiunto qualche nuovo personaggio. Comunque non perdetevi questa rivisitazione di "Cenerentola", rimane una storia senza tempo che continua a farci sognare ancora oggi e l'effetto fiaba è garantito 😍. Voto 7

12 commenti:

  1. Ciao Vanessa, buon anno! Bellissimo questo film, l'ho visto qualche mese fa, ma se mi andrà lo riguarderò volentieri in tv :-)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Perfetto Francesca!😊 Buon inizio di settimana e buon anno!😘

      Elimina
  2. Questo non l'ho visto,venerdì lo guarderò.
    Buon Anno!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Un'ottima occasione per recuperarlo!😊 Buon anno!😘

      Elimina
  3. Insomma, a me non è rimasto impresso, anche se affascinante, diciamo però che agli amanti del genere sicuramente piacerà ;)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Sì gli amanti delle fiabe in live Action lo ameranno!😊 Buon inizio di settimana!😊

      Elimina
  4. Ricordo di aver visto questo in aereo e tutto sommato non mi è dispiaciuto.
    In genere non sono per nulla fan di principesse e romanticismo e di Ella mi è piaciuto il suo non essere svampita :)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Sì non è svampita e remissiva come quella del cartone Disney. Io amo le principesse ma soprattutto le origini delle fiabe. Ti seguo anch'io Linda e grazie per il follow. Buona giornata!😊

      Elimina
  5. ero in dubbio se guardarlo ma ora mi hai fatto venire la voglia..bella recensione cara

    RispondiElimina