Pagine

giovedì 21 gennaio 2016

"IL PONTE DELLE SPIE"

Oggi voglio presentarvi un film che ho visto il 31 dicembre, per l'ultimo dell'anno. Lo so che siamo oltre la metà di gennaio, ma questa pellicola è candidata nella categoria "Miglior Film" agli Oscar, quindi non sono del tutto fuori tempo. Sto parlando di "Il ponte delle spie".
Siamo a Brooklyn, nel 1957. Rudolf Abel (Mark Rylance) pittore di ritratti e di paesaggi, viene arrestato con l'accusa di essere una spia sovietica e deve essere processato, nonostante venga considerato dal regime di guerra fredda un grande nemico e perciò merita la condanna a morte. Il processo deve essere breve e veloce secondo i principi costituzionali americani e la scelta dell'avvocato cade su James B. Donovan, che si occupa di assicurazioni. Donovan si impegna sul serio per difendere Abel, che non considera una spia russa ma solo un uomo, ma nessuno lo capisce, dal giudice all'opinione pubblica intera. Intanto un aereo spia americano che ha sconfinato in Russia, viene abbattuto dai sovietici e il tenente Francis Gary Powers viene fatto prigioniero in Russia. Dopo quel fatto nasce la possibilità di uno scambio e la CIA incarica Donovan di gestire il delicatissimo negoziato tra la spia Abel e il pilota Powers.
Malgrado il film di Steven Spielberg sia ambientato durante la Guerra Fredda e la nascita del muro di Berlino che divide la Germania dell'Est a quella dell'Ovest (eventi studiati a scuola e quindi risaputi), il film racconta una storia vera che secondo me pochi conoscono. Ad esempio non conoscevo l'avvocato Donovan, un uomo realmente esistito a cui non importa se il suo assistito è in realtà una spia, un nemico pericoloso che mette rischio la sicurezza degli Stati Uniti o uomo innocente. A lui importa l'umanità di Abel e non si arrende di fronte a nulla seguendo sempre il senso della giustizia. Straordinaria l'interpretazione di Tom Hanks, attore superlativo, lo ammiro dai tempi di "Forrest Gump", perfetto nei panni dell'intraprendente avvocato che arrivato a Berlino per negoziare lo scambio fra americani e russi e prende anche a cuore la vicenda di uno studente americano arrestato a Berlino Est mentre cercava di tornare nella sua casa situata nella zona Ovest. Donovan decide di negoziare anche per il suo rilascio nonostante il suo compito è liberare solo il militare (perdendo anche il cappotto per colpa di alcuni ragazzi tedeschi, una delle scene più divertenti del film).
Quest'ultimo fatto mi ha molto colpito, soprattutto la ferocia dei soldati che sparavano o arrestavano tutti quelli che cercavano di attraversare la zona di confine. Solo a pensarci mi fa venire i brividi, soprattutto dopo aver visto con i miei occhi i resti del muro di Berlino. Oggi rappresentano l'East Side Galley, una galleria pittorica a cielo aperto, con murales e graffiti, lunga 1,3 chilometri.
Nessuno potrebbe immaginare che quella una volta era la striscia della morte! Ma torniamo al film: "Il ponte delle spie" è il ponte di Glienicke, un ponte stradale che collega la città di Potsdam e Berlino. Il ponte esiste ancora oggi e sin dai tempi della Guerra fredda è considerato veramente “il ponte delle spie”: collegava una parte di Berlino controllata dall’occidente a una città controllata dai sovietici dove agenti, spie dei due blocchi si incontravano per trattare. Da questa vicenda e dalla storia vera di Donovan, Spielberg ne ha tratto un film elegante, d'altri tempi, ricostruito nei minimi dettagli sia nelle ambientazioni che nei costumi, un film tranquillo (forse troppo per essere diretto dal regista di film movimentati come "Salvate il soldato Ryan" e "War horse", si nota di più lo zampino dei fratelli Coen, che hanno scritto la sceneggiatura), lungo ma coinvolgente, grazie anche alla bravura della spia sovietica Abel. Vi consiglio di vederlo, vi piacerà!
PS: solo alla mia vicina di poltrona nella sala da cinema, che faceva di tutto tranne guardare il film (sgranocchiava, messaggiava con il cellulare, beveva, ecc... ecc...) non le è piaciuto (ha definito il film "UNA BORSA"!!). Secondo me il film merita come VOTO un 8!





14 commenti:

  1. Spero di recuperarlo presto, sembra davvero bello! :D

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Sì è un film bellissimo, ti consiglio vivamente di guardarlo! A presto!❤

      Elimina
  2. Ciao Vanessa! Grazie della visita e del tuo commento...anche a me piace molto Tom Hanks, è un bravissimo attore, ma non ho ancora visto il Ponte delle spie..buon fine settimana!
    Carmen

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Figurati, è un piacere conoscerti. Tom Hanks è un attore strepitoso, ti consiglio di recuperare questo film, merita la visione! Buon fine settimana anche a te!❤

      Elimina
  3. Eccoci! Bellissimo film, poco considerato purtroppo, in Italia l'importante é vedere al cinema Checco e i cinepanettone 😣 comunque ho amato la recitazione di Mark Rylance e soprattutto il suo personaggio... Un uomo che ha visto in faccia la morte, ha sacrificato tutto, un uomo consapevolissimo di ció che succede intorno a lui e che non rinuncia mai alla sua dignitá... Un uomo che alla fine ha deciso di attendere su quel ponte per far sí che arrivasse anche l'altro ragazzo... Meraviglioso! Scenografia stupenda, sceneggiatura bellissima... Ho apprezzato le scene davanti al muro di Berlino.. Scene forti e crude ma é giusto che venga ricordata la crudeltá del periodo. Questo é quello che penso 😘 p.s. Nel cinema eravamo in 10 nonostante fosse l'unico cinema della zona a dare questo film... Erano tutti impegnati con Checco... Grande Italia!

    RispondiElimina
  4. Bè, da pensare ancora oggi è uno degli episodi più violenti della storia. L'ho portato come tesina quando presi il diploma e avevo letto cose scandalose in proposito.
    La tensione devo dire che è stata rappresentata ma si poteva fare qualcosa di più in proposito, malgrado comunque sia un buonissimo film.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Sì uno degli episodi più tremendi mai accaduti e argomento perfetto per una tesina! Secondo me la tensione si avvertiva molto e anche per questo il "Ponte delle spie" è un film realizzato benissimo! A presto!

      Elimina
  5. Spero di vederlo prima possibile.
    Serena notte.

    RispondiElimina
  6. Ti ho visto in giro, mi sono incuriosita e sono passata a sbirciare il tuo blog ;)
    Sono un'appassionata di cinema e amo vedere davvero qualsiasi genere di filma anche se, ovviamente, ho le mie preferenza. Questo non sono riuscita a vederlo però promette bene ;)
    a presto

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Che bello, anch'io adoro il cinema e adoro quasi tutti i generi, tranne l'horror! Ti consiglio di recuperare questo film perché merita davvero! A presto

      Elimina
  7. Uno dei film più interessanti che io abbia visto, merito della regia, soprattutto degli attori( Hanks non tradisce mai il suo pubblico)
    Grazie Vanessa per avercelo proposto.
    Bacio serale

    RispondiElimina