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lunedì 22 ottobre 2018

REPORTAGE DELLA MOSTRA DI CHAGALL A MANTOVA + CENA AL RISTORANTE "GRIFONE BIANCO"

Lei nacque nel 1895 a Vitebsk in Bielorussia ed era la più giovane di sette fratelli di una agiata famiglia di commercianti ebrei.
Lui nacque nel 1887, mentre era in corso un pogrom, una sommossa antisemita dei cosacchi contro gli ebrei, era il primo di nove figli e suo padre lavorava per un mercante di aringhe, trasportando barili di pesce. Anche la sua famiglia era ebrea.
Lei amava l'arte, il teatro e la letteratura.
Lui era allievo del pittore russo Léon Bakst.
Lei divenne scrittrice.
Lui divenne pittore.
Anche se di estrazioni differenti i due si incontrarono per la prima volta a San Pietroburgo, alla fine del 1909. Lui aveva ventidue anni, lei quasi quindici ma si innamorarono solo durante la fine dell'impero zarista. Loro erano Bella Rosenfeld e Marc Chagall, una coppia legata sentimentalmente in modo indissolubile (fino alla morte di lei per un'infezione nel 1944) e unita anche in campo lavorativo (Bella apparve in quasi tutte le sue opere, anche dopo la sua morte).
Si sposarono nel 1915 ed insieme affrontarono l'opposizione dei genitori di lei che inizialmente non approvarono la loro relazione, i trasferimenti (dopo l'università a Mosca, Bella si laureò in letteratura e lavorò in teatro a Vitebsk fino al 1915 quando, sposato Marc, si trasferì con lui a Parigi), le leggi razziali e la guerra.
Perché vi sto raccontando questa storia? Perché giovedì 18 ottobre sono stata invitata da una mia amica alla mostra di Chagall nel Palazzo della Ragione a Mantova. Io avevo studiato Chagall alle superiori al Liceo Artistico, ma non mi ricordavo bene le sue opere quindi è stato molto piacevole ripercorrerle in questa esposizione di quadri! Questa volta non ho avuto problemi con il look 😂 e neanche con gli inviti, come era capitato alla sfilata del Marchio Gentry Portofino ➡
http://gattaracinefila.blogspot.com/2016/09/un-poneriggio-alla-presentazione-della.html
Anzi siamo arrivate puntuali alle 17:30 e la mostra è iniziata alle 18. La mostra si è aperta con delle esposizioni di acqueforti: illustrazioni dedicate al ciclo delle anime morte e alla Bibbia, al circo e alle fiabe di La Fontaine. Quest'ultime sono quelle che ho apprezzato di più!
Successivamente sono rimasta molto colpita dallo stile fiabesco del quadro "Sopra la città”, dove un uomo e una donna che rappresentano Marc Chagall e Bella, volano abbracciati sopra la loro città Vitebsk!❤
Ma uno dei capolavori della mostra è stato soprattutto il ciclo completo dei 7 teleri dipinti da Chagall nel 1920 per il Teatro ebraico da camera di Mosca, opere grandiose (Chagall ha fatto un grandissimo lavoro!) che sono state prese in prestito dalla Galleria di Stato Tretjakov di Mosca.
Tra i dipinti anche "Danza" e "I Musicanti"!

La mia considerazione sulla mostra? Io mi aspettavo tanti quadri dai colori brillanti e meno acqueforti in bianco e nero (tre sale sono dedicate solo alle acqueforti), però la mostra è affascinante: Chagall non è uno dei miei artisti preferiti però apprezzo il suo stile cubista ricco di fantasia e di poesia!
INFO SULLA MOSTRA:
La mostra è aperta fino il 3 febbraio 2019.
Il costo del biglietto è di 12 € (prezzo ridotto 10 €).

E per concludere la giornata l'invito alla mostra includeva anche la cena in un ristorante super elegante "Il Grifone Bianco"! Sono rimasta colpita dalla bellezza del locale e dal servizio (non avevo mai visto dei piatti color oro!😍) e poi la cena era squisita: risotto ai funghi e salsiccia
maialino con patate arrosto e crema di zabaione con pezzi di Sbrisolona, dolce tipico di Mantova!
Ho passato una bellissima serata!
VOI AVETE VISTO LA MOSTRA DI CHAGALL? 😊



13 commenti:

  1. Vanessa, io non conosco il mio rapporto con Marc Chagall, ovvero mi piace ma non troppo.
    Ciao.

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  2. Dopo tua presentazione mi sembra più interessante di quello che pensavo. Mi interesserò di lui o di loro☆^^

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    1. La loro storia è davvero interessante e anche le opere di Chagall!😊

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  3. Non sono un grande conoscitore d'arte, ma di Chagall ricordavo i quadri più onirici (come il quarto che hai fotografato) e quelli più colorati.
    Brava, sei anche una buona forchetta :)

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    1. Grazie, sì adoro mangiare anche se non sembra dato la mia magra costituzione!😂

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  4. E ci credo che hai passato una bellissima serata, tra arte (opere mitiche!) e cibo *__*

    Moz-

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  5. Dev'essere molto bella.Io vorrei andare a Bologna a vedere quella di Alphonse Mucha

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  6. Una mostra molto interessante.
    Ti auguro una serena notte.

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    1. Concordo Vincenzo!😊 Grazie, buona giornata a te!👋

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  7. No, Chagall poi lo conosco praticamente per niente, e poi non è uno stile che mi piace tantissimo, comunque contento che ti sia piaciuta e complimenti per la cenetta ;)

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