Conoscete la saga Dark Resurrection? Io non la conoscevo, ma è la prima serie di fan film italiana scritta, prodotta e diretta da Angelo Licata e basata sul franchise di Star Wars di George Lucas. Il primo film "Dark Resurrection" è stato diffuso il 7 giugno 2007 sul web, raggiungendo in poco tempo i 15.000 download al giorno, lasciando a bocca aperta tutto il mondo e si era persino meritato il plauso della Lucasfilm, che aveva autorizzato la proiezione no profit descrivendo il film «Truly amazing». Nel 2011 è uscito il prequel "Dark Resurrection - Volume 0". Forti del successo del prequel che ha realizzato milioni di visualizzazioni su YouTube e grazie alle donazioni dei fan da tutto il mondo, è stato possibile realizzare un capitolo conclusivo "Dark Resurrection - I custodi della forza" (ecco la locandina)
che, dato l’ambizioso arco narrativo, è stato declinato in parte in un romanzo illustrato e in parte in un prodotto video a metà strada fra il cortometraggio e il trailer. "È cosa più spettacolare che io abbia mai fatto" - ha dichiarato l’attore Michael Segal che nel film ha interpretato il malvagio Lord Drown (vedi foto).
A differenza della maggior parte delle produzioni nostrane, le scene d’azione sono state girate grazie all’uso di cavi ed effetti speciali che hanno permesso agli attori di compiere evoluzioni degne dei film Marvel più recenti.
Nel ruolo dell’eroe Dan Lee, l’attore e stunt-man Daniele Balconi che è anche responsabile di tutte le scene acrobatiche e delle coreografie di combattimento.
Ad affiancarlo Olga Shapoval, attrice e modella che ha prestato il suo volto al personaggio di Ruya, una Han Solo al femminile completamente inedita
ed infine la giovanissima Lorenza Testa ha interpretato la piccola Sabine.
Al cast si sono uniti gli attori storici della saga: Giuseppe Licata (Sorran), Maurizio Zuppa (Zui Mar) e Grazia Ogulin (Nemer), oltre a numerose comparse da tutta Italia. Le riprese sono state effettuate a Carmagnola presso lo studio di posa in green screen Ouvert.
"Il desiderio di elevare la qualità dei lavori precedenti era fortissimo” - racconta Angelo Licata, "per questo ho lavorato a lungo alla previsualizzazione, realizzando l'intero video in animazione in modo da capire con certezza quali riprese erano davvero necessarie. Nel frattempo ho messo insieme una squadra incredibile e piena di talento. Alcuni di loro sono stati una vera sorpresa e potrebbero lavorare senza sfigurare nelle più importanti produzioni internazionali. Negli ultimi anni ho calcato molti set ma Dark Resurrection resta il mio primo amore. L’aria che si respira qui è diversa, è fatta da persone che partecipano solo per passione, e puoi sentire il fuoco dell’arte in ognuno di loro, un po’ come la “Forza” di Star Wars, ci attraversa, ci tiene uniti, ci lega".
La troupe, infatti, è composta prevalentemente da professionisti del settore che ha aderito al progetto senza pretendere alcun compenso per amore verso il cinema e per sperimentare finalmente un genere che in Italia non viene più prodotto da troppo tempo. La fotografia è firmata da due giovani talenti, Riccardo Antonino e Luca Facheris, Andrea Navicella è il primo operatore, i costumi sono stati realizzati da Giulia Danese e la scenografia è opera di Morena Trevisol. Gli effetti speciali di trucco, invece, sono opera di Mila Mirenghi, l'aiuto regia é di Mattia Stancanelli, le armi blaster di scena sono opera del propmaker Roby Rani, mentre le spade sono state realizzate da Skyforge. Piero Bockos, Andrea Zanichelli e Luigi Bellucci della 501st italica garrison hanno contribuito con props e armature, mentre la Robin Studio, casa di produzione torinese, ha contribuito con il suo supporto tecnico. Come assistenti di produzione, gli studenti del corso di Ingegneria del Cinema del Politecnico di Torino e la produzione è sempre opera di Riviera Film, l’associazione culturale del sanremese Angelo Giampietro che supporta la saga di Angelo Licata fin dal 2007. Tra pochi giorni inizierà la difficoltosa post produzione, e ad affiancare Licata nella realizzazione degli effetti speciali si è offerto Mirco Paolini, 3d artist freelancer che ha collaborato a numerosi film hollywoodiani. Alcune sequenze VFX verranno realizzate da un’importante realtà italiana: la Hive Division di Giacomo Talamini. Per assaporare l’opera ci vorrà ancora qualche mese di attesa, ma come per ogni episodio precedente, la visione sarà completamente gratuita. 😊
QUI IL VIDEO DEL BACKSTAGE
https://m.youtube.com/watch?feature=share&v=9AQe3xDNmlE
Le foto dell'articolo sono di Lisa Lo Presti
Cara Vanessa, credo sia veramente interessante, a me piacciono questi super eroi...
RispondiEliminaCiao e buon pomeriggio con un forte abbraccio e un sorriso:-)
Tomaso
Caspita! Io non sono un fan della saga, ma sapere che un fan-movie italiano riceve il plauso della Lucasfilm è una cosa stupenda, oltre ogni limite davvero! :)
RispondiEliminaSembra proprio realizzato con tutti i crismi, in ogni comparto... mamma mia! :)
Moz-
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
RispondiEliminaCerto che conosco la saga, dal lontano 2007 quando c'era ancora Muniz a interpretare uno dei protagonisti del Vol.1 (il seguito è stato il Vol.0) e quando si faceva la colletta dei "Mille eroi" per promuovere il film che finalmente uscirà a breve.
RispondiEliminaL'opera è uno dei tanti esempi di fan film davvero ben riusciti e secondo me la cosa più bella è che l'associazione di Licata collabora con Telethon e con la ricerca medica: un bel modo di unire l'amore per Star Wars all'utile sociale.
Se sei interessata a vedere i film, sono disponibili sia sul sito di Dark Resurrection che sulla pagina youtube.
Buon fine settimana e complimenti per il tag autunnale, l'ho letto tutto!
ps: ti ho ricommentato perché avevo sbagliato a scrivere.
Tra me e Lord Drown sarà una lotta terribile.
RispondiEliminaCiao Vanessa.
Non conoscevo nemmeno io questa storia, molto bella!
RispondiEliminasembra interessante,daro'un occhiata. ew
RispondiEliminaNon ero a conoscenza di tutto ciò, tuttavia ora un'occhiata la darò di certo ;)
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