lunedì 6 gennaio 2020

RECENSIONE DI "FROZEN 2" (2019)

Il 25 dicembre sono andata al cinema a vedere finalmente "Frozen 2"! 😍 Il primo film mi era piaciuto tantissimo o non vedevo l'ora di guardare il suo sequel!
Dopo la vicenda raccontata in "Frozen" sono passati ben tre anni e ad Arendelle regna la pace. Elsa ha ormai imparato a governare i suoi poteri, mentre Anna è felice con il suo Kristoff, ma una nuova minaccia proveniente dal passato incombe sul regno. Infatti Elsa è tormentata da una voce misteriosa proveniente dalla foresta che solo lei riesce a sentire e quando risveglia involontariamente i quattro elementi degli spiriti della foresta, decide di partire alla ricerca della verità sui suoi poteri e sul passato del regno insieme ad Anna, Olaf, Kristoff e Sven.
Da come avete potuto leggere dalla trama, questo secondo capitolo è incentrato sull'origine dei poteri (creare e manipolare il ghiaccio e la neve) di Elsa, la sorella maggiore di Anna. É un film più maturo, dark,  movimentato rispetto al precedente, tra battaglie ed inseguimenti, ma è anche ricco di momenti divertenti grazie a Kristoff che vuole fare la proposta di matrimonio ad Anna, ma i suoi buffi tentativi falliscono sempre, alla renna Sven che inaspettatamente canta e al simpatico pupazzo di neve Olaf ⬇
che snocciola battute assurde (io voglio capire chi è questa fantomatica Samantha!) e che è protagonista di uno dei momenti più divertenti del film, quando mimando e narrando fa il riassunto del primo "Frozen" raccontando le vicende di Anna ed Elsa al popolo dei Northuldri che vive nella foresta. "Frozen 2" poi é quasi un musical (tanto che al cinema alcuni padri di famiglia si sono lamentati esclamando "Ancora canzoni, basta!" 😂), ricchissimo di numeri musicali dove i protagonisti spiegano le loro azioni attraverso le canzoni, la mia preferita é "Nell'ignoto" cantata da Elsa, doppiata dalla voce straordinaria di Serena Autieri (una performance da brividi!) e cantata anche in versione rock, nei titoli di coda, da Giuliano Sangiorgi dei Negramaro. La canzone più spassosa, invece, in stile videoclip è "Perso quaggiù" cantata da Kristoff, doppiato da Paolo De Santis. Anche gli effetti speciali sono da applauso, soprattutto l'ambientazione autunnale e la rappresentazione degli elementi: il Fuoco, incarnato in Bruni, una dolcissima salamandra, l'Aria con il vento Zefiro, la Terra con la temibile tribù dei Giganti e l'Acqua con il meraviglioso cavallo di ghiaccio.
E come ogni film Disney che si rispetti, anche "Frozen 2" ha una morale: bisogna imparare a comprendere se stesse per trovare il proprio posto nel mondo, il luogo dove ci sentiamo a casa ed essere felici, anche senza necessariamente un principe azzurro accanto. Questo sequel si conferma all'altezza del primo film! VOTO 7,5

9 commenti:

  1. Mestiere e furbizia salvano la casa della massoneria.

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  2. Spero di vederlo presto.

    L'orrida versione di Sangiorgi, però, la avrei evitata.

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    1. Non è male la versione rockettara di Sangiorgi. Però la mia preferita rimane quella cantata da Serena Autieri. :)

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  3. Sinceramente il primo non mi lasciò granché, tuttavia potrei anche vederlo questo sequel :)

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    1. Questo sequel è più dark, adulto, ti piacerà secondo me! :)

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  4. Bello il primo, anche se delle canzoni ricordo poco e niente. Questo ne sento parlare bene un po' da tutti e prima o poi lo vedrò ma sicuramente in home video.
    P.S.
    Lo sai che hai un nome da supereroe Marvel? Quasi tutti hanno la doppia iniziale, Peter Parker, Susan Storm, Bruce Banner...

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    1. Anche questo sequel è molto bello! :) Nessuno mi aveva mai detto che ho un nome da supereroe Marvel dato la mia doppia iniziale!! 😁

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