Il 7 settembre il famoso regista horror Dario Argento ha compiuto 80 anni e in suo onore il Museo Nazionale del Cinema di Torino gli dedicherà la mostra "Dario Argento - The Exhibition", che verrà allestita all’interno della Mole Antonelliana e sarà inaugurata nel mese di febbraio 2021 per poi proseguire fino a giugno (il progetto era previsto nell'autunno 2020 proprio per il compleanno del regista ma è slittato a causa del Coronavirus).
Oggi vi presento in forma rielaborata il comunicato stampa dell'evento 👇 "La Mostra è un doveroso omaggio a uno dei grandi autori del cinema italiano e conosciuto in tutto il mondo, che ben si sposa con l’anima misteriosa e magica della Mole Antonelliana e di Torino" afferma Enzo Ghigo, presidente del Museo Nazionale del Cinema.
"The Exhibition" ripercorrerà la lunga carriera di Argento, proponendo un viaggio nel cinema cult del maestro del brivido attraverso tutti i suoi film da "L'uccello dalle piume di cristallo" del 1970, il primo che ha diretto e sceneggiato, ispirato al romanzo La statua che urla di Fredric Brow
fino a "Dracula 3D" del 2012, libera trasposizione cinematografica del celebre romanzo di Bram Stoker,
con centinaia di immagini, fotogrammi e fotografie inedite, installazioni, oggetti di scena, musica, manifesti, costumi, video (con testimonianze di collaboratori e fan illustri), memorabilia, raffronti con le produzioni televisive e cinematografiche odierne. Dario Argento ha imposto uno stile influenzato dal cinema espressionista, dalla Nouvelle Vague, dai film noir e dell'orrore, dai polizieschi, dagli spaghetti-western, da Hitchcock, Antonioni, Fellini talmente innovativo da essere stato variamente omaggiato (De Palma, Tarantino, Carpenter solo per citarne alcuni) e imitato, ma mai uguagliato. Il suo nome è conosciuto oggi internazionalmente per il contributo personale e moderno che, fin dai primi titoli da lui diretti, ha saputo dare al thriller, al giallo e all'horror. Infatti utilizza spesso nei suoi film originali tecniche di ripresa, dà molto importanza ai dettagli e alla fotografia, usa una colonna sonora allucinante, rumori amplificati, ricorre al montaggio alternato, alla scarsità dei dialoghi, all'interesse per le psicopatologie e descrive in maniera dettagliata le azioni dell'assassino che veste quasi sempre con impermeabile, cappello e guanti di pelle.
"Con questa mostra - affermano i due curatori Domenico De Gaetano e Marcello Garofalo - intendiamo sottolineare non tanto le valenze horror e sanguinolente del suo cinema, quanto la complessa e raffinata composizione visiva delle immagini che lo pongono come uno dei grandi maestri del cinema contemporaneo, punto di riferimento per generazioni di registi cinematografici fino alle serie televisive di questi ultimi anni".
Il legame tra Dario Argento e Torino è molto stretto. In questa città ha girato le sue prime opere e "Profondo rosso", da molti considerato il suo capolavoro che è stato recentemente votato come il migliore lungometraggio di finzione girato sotto alla Mole, secondo un sondaggio realizzato dalla rivista Ciak.
Argento dice "Questo riconoscimento del Museo del Cinema di Torino mi entusiasma in particolar modo, non solo perché si svolgerà in una città da me molto amata, dove ho avuto modo di girare diversi film, ma anche perché è organizzata in una sede prestigiosa, simbolica quale è la Mole Antonelliana. Mi pare un modo straordinario per far conoscere anche ai più giovani l'intero mio percorso cinematografico, accompagnandoli all'interno del mio "cinema idealista", fatto di incubi, sogni e visioni, dove la grigia realtà non è mai arrivata e mai ci arriverà."
Per informazioni
www.torinocittadelcinema2020.it
Io, non amando il cinema horror, non ho mai visto un film di Dario Argento ad eccezione di alcune scene. Voi avete visto i suoi film? Qual'è il vostro preferito?
Thanks for your sharing 😊
RispondiEliminaThank you! 😊
Elimina`E interessante!
RispondiEliminaMolto!
EliminaCiao Vanessa, Dario Argento è uno dei miei registi preferiti, mi piacciono molto soprattutto i suoi primi film, come "L'uccello dalle piume di cristallo", "Quattro mosche di velluto grigio", ma anche "Profondo rosso", "Phenomena", "Opera", "Non ho sonno"... immagino che la mostra dev'essere davvero interessante :-)
RispondiEliminaBuona domenica!
Sei proprio una fan di Argento, non lo immaginavo! Comunque sì la mostra deve essere molto interessante! 🙂
EliminaUn omaggio doveroso.
RispondiEliminaMi piacerebbe visitare questa mostra ma, per ragioni di lontananza geografica, non potrò farlo.
Peccato.
È il maestro del cinema horror, merita questo omaggio. Già purtroppo abiti lontano da Torino.
EliminaDevo rivedere l'Uccello dalle piume di cristallo. Ultimamente ho rivisto i miei cult, "Profondo Rosso" e "Quattro mosche di velluto grigio", oltre a Phenomena. Ho visto Opera per la prima volta (bellissimo). Di Argento amo la cura del dettaglio e appunto l'uso sapiente delle location. Si è perso in sceneggiature deboli e nel troppo splatter. Il suo cinema ha perso progressivamente forza espressiva..
RispondiEliminaPurtroppo con il passare degli anni è spesso così, non si riescono più a realizzare i cult di un tempo!
EliminaDracula 3D è immondizia...comunque devo rivedere anch'io alcuni ancora, ma per me il migliore è e rimane Suspiria ;)
RispondiEliminaChissà se in futuro io riuscirò mai a guardare un film di Argento. Non sono fan del cinema horror! 😅
Eliminawhoa... this is so scary. not my kind of movie but it sounds intersting.
RispondiEliminaJULIE ANN LOZADA BLOG
INSTAGRAM: @julieann_lozada
Ciao Vanessa, molto interessante il tefo di aver visto uo elogio a Dario Argento,credo di aver visto tutti i suoi films, il mio preferito:L'ucello dalle piume di cristallo. Non male "4 mosche di velluto" e Profondo rosso, male Suspiria, parafrasando Fantozzi,una cagata pazzesca.
RispondiEliminaNaturalmente questo è solo il mio giudizio.
Ciao fulvio
ciao Vanessa, si puo' dire che li ho visti tutti, ma è da tempo che non ne escono suoi di nuovi, gli ultimi pero' non erano un granche a mio parere, io ho amato e visto + volte i primi, il capolavoro assoluto resta 'profondo rosso', con la musica dei Goblin che solo a sentirla mi fa paura!!! ahahahhahah!!!! ciaooo!!!
RispondiEliminaProfondo Rosso è il primo film di Dario che ho visto e il tema musicale resta un cult. Suspiria mi aveva lasciato abbastanza deluso, ma mai come il remake di Guadagnino che forse mi ha fatto pure rivalutare l'originale😂😂😂
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