domenica 22 aprile 2018

RECENSIONE FILM "SULLY" DI CLINT EASTWOOD E CON TOM HANKS

Nel mese di aprile ho visto tanti film, tra cui "Sully" di Clint Eastwood che oggi voglio recensire!
Il comandante Chesley "Sully" Sullenberger è il pilota di un aereo che decolla la mattina del 15 gennaio 2009 dall'aeroporto LaGuardia di New York ed impatta contro uno stormo di uccelli pochi istanti dopo, perdendo così entrambi i motori. Il comandante si rende conto che l'unico modo per salvare tutte le persone a bordo (ben 155 passeggeri) è tentare un ammaraggio nel fiume Hudson, e riesce nell'impresa senza provocare vittime. Però Sully è diviso tra sensi di colpa e soddisfazione: viene acclamato e considerato un eroe dall'opinione pubblica, tuttavia viene messo sott'inchiesta per non aver seguito il protocollo di volo. "Sully" è un film breve (forse troppo) dalla trama semplice ma riesce a coinvolgere lo spettatore fino alla fine (ottima la scelta di utilizzare il formato Imax con immagini con una grandezza e una risoluzione molto superiore). Nella prima parte del film viene posto l'interrogativo se Sully alias un bravissimo e convincente Tom Hanks invecchiato e dai sorprendenti capelli bianchi, sia veramente un eroe oppure un incosciente totale che scelto di ragionare di testa sua, azzardando un atterraggio sul fiume Hudson gelato rischiando di uccidere e anche assiderare i passeggeri. Ma se Schettino ha azzardato l'inchino all'isola del
Giglio, scatenando una tragedia e abbandonando la nave, Sully, invece, si è comportato da capitano, accertandosi che tutti i passeggeri fossero sani e salvi (e per questo io già lo assolvo!).
Nella seconda parte il film ricostruisce minuziosamente il miracolo atterraggio e e il processo con la commissione di inchiesta che cerca in tutti i modi di dimostrare attraverso simulazioni al computer e registrazioni della scatola nera, che il pilota avrebbe avuto la possibilità di atterrare in altri aeroporti. In realtà non sono ricostruzioni vere perchè non tengono conto del fattore umano. Infatti un pilota che rischia di schiantarsi non ha molto tempo per riflettere ed evitare la catastrofe e solo la sua rischiosa manovra avrebbe potuto salvare i passeggeri.
Non è un film capolavoro ma certamente un fatto di cronaca, basato sull'autobiografia Highest Duty: My Search for What Really Matters del pilota Chesley Sullenberger, scritta insieme all'autore e giornalista Jeffrey Zaslow, che merita di essere raccontato in un film! VOTO 7

14 commenti:

  1. Bel film! Concordo in pieno con la tua valutazione! ^____^

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  2. Tom Hanks è straordinario e il film un po' retorico.
    In ogni caso la Valutazione di Vanessa è giusta.

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  3. Concordo praticamente su tutto, davvero un gran bel film ;)

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  4. Grazie per la recensione approfondita su questo film!

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  5. Non sono un'amante di Tom Hanks, ma ho visto il film e ne sono rimasta piacevolmente sorpresa. Concordo con la valutazione.

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    1. Sì è un film molto bello e Tom Hanks è sempre un attore eccellente! 😊

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