Oggi vi presento una recensione scritta da Jenny, la collaboratrice del mio blog che ho piacevolmente ritrovato su Instagram (precisamente è stata lei a trovarmi).
Buon inizio 2022 lettori di Gattaracinefila!
A distanza di qualche anno dalla mia recensione di A Star is born, oggi sono tornata per parlarvi di "Scene da un matrimonio". La serie, remake del film di Ingmar Bergman, è stata presentata in anteprima alla mostra Internazionale D'Arte Cinematografica di Venezia 2021 e trasmessa poi su Sky nelle settimane successive (tranquilli, la potete ancora recuperare su Sky e Now).
Mira e Jonathan sono una coppia sposata da diversi anni, all'apparenza uniti e senza problemi vivono insieme alla figlia, Ava. Il rapporto che fino a quel momento sembrava idlliaco tra i due, inizia a vacillare quando accettano di farsi intervistare da una giovane studentessa che sta lavorando ad una ricerca.
Hagai Levi, regista e sceneggiatore, ci fa fare un viaggio a 360 gradi nella vita matrimoniale di due coniugi come tanti, mostrandoci però il tutto da una prospettiva privilegiata, cioè possiamo vedere le dinamiche tra i due da fuori e farci un'idea nostra ma vi anticipo che non sarà cosa facile!
La serie è composta da cinque episodi della durata di circa un'ora e in ogni puntata viene raccontato un momento cruciale della vita dei protagonisti. Infatti quando giungiamo alla fine della visione capiamo che sono passati diversi anni rispetto agli avvenimenti narrati nel primo capitolo e i personaggi li troviamo molto più maturi, ma non meno confusi, rispetto all'inizio.
Vi avverto subito, "Scene da un matrimonio", non è una di quelle fiction che vi potete guardare quando avete voglia di farvi due risate perché è tosta, a volte interminabile, schietta ma vi farà stare incollati alla poltrona fino ai titoli di coda. Non posso non fare subito una menzione a Jessica Chastain e Oscar Isaac che hanno completamente sulle loro spalle tutta la serie. Le interpretazioni sono eccellenti (non a caso entrambi sono stati candidati ai Golden Globe) e aiutati da una sceneggiatura ottima (i dialoghi sono così profondi e credibili) hanno dato vita a qualcosa di moderno raccontando e toccando i punti più vulnerabili di una persona e della società, un prodotto brillante insomma che rischiava invece di sortire l'effetto opposto. Tutte le scene vedono lo stesso sfondo, ovvero la casa di Mira e John, e infiniti momenti tra loro due. Ci sono alcuni personaggi secondari ma la loro presenza sullo schermo si riduce a pochissimi minuti. I due attraverso il tempo imparano a conoscersi ma ci mostrano anche la parte più oscura di una relazione, ovvero i litigi, il vomitarsi addosso tutti i pensieri negativi e poi magari pentirsi di quello appena detto o al contrario, rimanere muti perchè non si riesce a dire fino in fondo quello che si vorrebbe, la necessità di provare nuove esperienze, il rinunciare a qualcosa per il bene della famiglia e potrei continuare all'infinito. Anche lo spettatore riesce ad immedesimarsi, spesso si sentirà ingabbiato e soffocato in quelle quattro mura, altre volte invece si renderà conto che quello è l'unico posto al mondo in cui è davvero protetto. O ancora, di frequente patteggerà per lui criticando i comportamenti di lei mentre cinque minuti dopo farà l'esatto opposto! Molto interessante è la scelta di aver fatto vedere una coppia al contrario, mi spiego meglio. Anche se viviamo nell'epoca moderna (almeno sulla carta è così) siamo sempre abituati a vedere il maschio della situazione come uomo in carriera mentre la donna, mamma amorevole con tutta una serie di rinunce alle spalle. Qui la Chastain interpreta una manager che viaggia spesso per il mondo, guadagna più del compagno, è più indipendente e non è molto propensa ad avere altri figli. La sua controparte invece ha un legame molto più profondo con la loro bambina, ha un carattere più pacato e riflessivo e ha qualche problema con il sesso. Detto questo, due persone che si sono amate davvero e hanno condiviso tanto, potranno mai lasciarsi definitivamente? Ho trovato anche molto originale l'escamotage utilizzato per iniziare/terminare ogni episodio, ma lo lascio scoprire e interpretare a voi.
Buona visione!
Buona visione!
P.S. l'alchimia tra i due attori è innegabile anche fuori dal set, vi ricordate cos'è successo sul red carpet proprio di Venezia? Molti hanno creduto che fossero una coppia anche nella vita vera.