mercoledì 30 marzo 2016

L'INVASIONE DELLE DARK LADY

Neanche il tempo di sentire l'astinenza per la fine della quarta stagione di "Once Upon A Time" (domenica verranno trasmesse su Rai4 le ultime puntate e io mi sento già in crisi) oggi ho appresso che "Tremate tremate le streghe son tornate...". Non così iconiche come la Regina Cattiva e le regina dell'oscurità di "Once Upon A time" Crudelia, Malefica ed Ursula ma sicuramente perfide, stylosissime ed elegantissime. Loro sono Charlize Theron, Jessica Chastain ed Emily Blunt nei panni rispettivamente di Ravenna,
Freya, la regina di ghiaccio,

Sara, guerriera agli ordini della glaciale Freya,
protagoniste del prequel di "Biancaneve e il Cacciatore", intitolato "Il Cacciatore e la Regina di ghiaccio" in uscita nei cinema il 7 aprile, sono sempre meglio di quella assonnata, bianca ed inespressiva Biancaneve interpretata da Kristen Stewart (in un cast vampiresco era perfetta ma in Biancaneve non basta la carnagione candida e i capelli corvini, bisogna essere più belle e brave di Charlize Theron!! Ok impresa un po' impossibile, ma poteva fare meglio nel film!).
Fortunatamente è stata eliminata dal cast, la causa? Perchè ha tradito il suo eterno fidanzato, anche lui poco sveglio, il vampiro Edward Cullen alias Robert Pattinson, con il regista quarantenne del film Rupert Sanders, sposato e con figli. Altro che bella addormentata, diciamo poco furba! Tra l'altro la moglie di Sanders interpretava proprio la mamma di Biancaneve e Kristen si è scusata pubblicamente, per mezzo di lettere, ma inutilmente, una telenovela insomma che neanche "Il segreto"! Quindi fuori la traditrice Biancaneve e il fedifrago Sanders e dentro il nuovo regista Cedric Nicolas-Troyan e Freya, regina dei Ghiacci, una Elsa in versione perfida insomma, che congela tutto ciò che tocca e a causa di un doloroso tradimento causato da sua sorella Ravenna, abbandona il regno e si rinchiude in un lontano palazzo, circondandosi di un esercito di cacciatori, tra cui il cacciatore Eric (Chris Hemsworth)
e guerriera Sara (la Chastain). Apprendendo in seguito della scomparsa della sorella, Freya decide di radunare i suoi soldati per recuperare lo specchio magico, essendo la sola strega rimasta in grado di controllarne i poteri. Ma Ravenna può risorgere più perfida che mai!
Dal cast, secondo me, questo film è molto meglio del primo che ho trovato anche troppo dark ed inquietante, con molte scene violente e di guerra! Ok la natura macabra delle fiabe dei Fratelli Grimm, ma qui si esagera!! Quindi sono curiosa di vedere com'è si evolverà questo prequel! Comunque mi dispiace per Charlize Theron ma secondo me la Evil Queen di "Once Upon a Time" non la batte nessuno! Alla prossima!❤



sabato 26 marzo 2016

KEIRA KNIGHTLEY: L'ATTRICE DAI MILLE VOLTI

Oggi 26 marzo compie gli anni Keira Knightley, una delle mie attrici preferite.
Se fossi un'attrice avrei voluto interpretare quasi tutti i suoi film e soprattutto le eroine romantiche ed emancipate che lei impersona con una naturalezza fuori dal comune, come se fosse semplice, ad esempio, entrare nei panni della complessa figura di Anna Karenina, calandosi in splendidi abiti di epoche diverse. Keira ha fatto infiniti viaggi nella macchina del tempo, ha indossato costumi di ogni foggia (beata lei, anche se tutti gli attori che si cimentano in ruoli in costumi lamentano le costrizioni dei corsetti o la difficoltà di camminare con le gonne vaporose). E oggi per il suo compleanno voglio citarvi i ruoli che più ho amato nella sua sfavillante carriera cinematografica! Prima però alcuni cenni autobiografici:
Keira nasce a Londra il 26 marzo 1985, figlia di Will Knightley, attore teatrale e televisivo, e Sharman Macdonald, sceneggiatrice. Ha un fratello maggiore, Caleb, nato nel 1979. Il suo nome è di origine celtica (sua madre è scozzese) e significa "dai capelli scuri" ma nel 2015, durante un'intervista ha dichiarsto che in realtà il suo nome doveva essere Kiera, in onore di una pattinatrice russa di cui suo padre era fan, ma la madre commise un errore alla registrazione del nome della sua nascita. La recitazione ce l'ha nel sangue, infatti a soli 3 anni chiede un agente come regalo di compleanno (io, come tutte le bambina normali avrei chiesto una Barbie, mah di Keira ne esiste una sola!).
HA INIZIATO COME SOSIA
Dopo piccoli ruoli viene scelta per il ruolo di Sabé nel film Star Wars Episodio I - La minaccia fantasma (1999) di George Lucas, grazie alla marcata somiglianza con l'attrice protagonista Natalie Portman (in pratica la sua gemella, io non mi sono accorta della differenza!!).

CALCIO CHE PASSIONE
Nel 2002 è una dei protagonisti di "Sognando Beckham", commedia molto famosa in Inghilterra, dove interpreta una ragazzina che adora il calcio (ma soprattutto i calciatori, in particolare David Beckman, un suo mito). Qui Keira è ancora lontana dalle crinoline e dai merletti, indossa t-shirt e shorts e ruzzola nel fango come una vera sportiva. Un bruco che deve ancora trasformarsi in farfalla, insomma!
Un ruolo che porta a Keira la prima notorietà, senza contare che l'attrice è veramente una grande appassionata di football, quindi la realtà si è fusa con la finzione!
LA PIRATESSA ARISTOCRATICA
A soli 18 anni viene scelta per interpretare la testarda Elizabeth Swann nell'avventuroso "La maledizione della prima luna" (2003), di Gore Verbinski, accanto a Johnny Depp e Orlando Bloom. Keira interpreta con bravura ed espressività la figlia del governatore Swann, una giovane aristocratica e ribelle che viene catturata dai pirati perchè è in possesso di un medaglione che da bambina aveva rubato a Will Turner, ora fabbro e uomo di cui è innamorata. Ma c'è un piccolo particolare: i pirati rapitori con la luna piena si trasformano in morti a causa di una maledizione!
Un successo annunciato: questo blockbuster nel 2006 riporta Keira nei panni di Elizabeth Swann nel sequel "Pirati dei Caraibi - La maledizione del forziere fantasma", e nel 2007 nell'ultimo film della fortunata trilogia: "Pirati dei Caraibi - Ai confini del mondo", dove la ragazza di un tempo diventa un'astuta e ribelle piratessa, che seduce Johnny Depp e poi lo abbandona!

LE EROINE MEDIEVALI EREDI DI MERIDA:
Nel 2004 interpreta una particolare Ginevra nel kolossal "King Arthur", di Antoine Fuqua, dove la sua performance é apprezzata dalla critica. Ginevra non é più la ragazza che tradisce Artù e s'innamora di Lancillotto, ma è una guerriera amazzone che sfodera la spada e tira con l'arco.
Un'autentica macchina da guerra che non pensa a sfasciare il matrimonio come l'eroina di "The Brave".


Successivamente diventa una Robin Hood in gonnella in "Gwen-La principessa dei ladri". Arco e frecce non hanno più segreti per lei e Keira viene sempre più lanciata nello star-system!
L'EROINA ROMANTICA AUSTENIANA
Nel 2005 è la protagonista di "Orgoglio e pregiudizio", di Joe Wright, tratto dall'omonimo romanzo di Jane Austen, nei panni di Elizabeth Bennet, il mio modello preferito di eroina romantica, antesignana per l'epoca, il 1800, che rifiuta i matrimoni cambiati e si batte per i diritti delle donne!
Con questa interpretazione, a soli 20 anni, Keira viene candidata sia ai Golden Globe che agli Oscar.
LA TRAGICA EROINA RUSSA ANNA KARENINA
Nel 2013 si confronta con uno dei ruoli più difficili della sua carriera, interpreta "Anna Karenina", moglie infedele e traditrice che paga con la vita il suo abbandonarsi alla passione per un altro uomo. Un ruolo leggendario, tragico che Keira interpreta alla perfezione, con una classe inimitabile, esaltata anche dai splendidi costumi da Oscar (vedi foto)!
Vi lascio con i red carpet più belli con protagonista Keira Knightley!❤ QUALI FILM PREFERITE DI KEIRA? Buona Pasqua a tutti!😘




mercoledì 23 marzo 2016

REPORTAGE SULLA PRESENTAZIONE DELLA COLLEZIONE DI MODA PRIMAVERA-ESTATE NOTSNOB59 DI ALESSANDRA CASELLA

Domenica 20 marzo ho avuto l'occasione di partecipare ad un evento di moda, assistendo alla presentazione della collezione Notsnob59 primavera-estate 2016 della stilista mantovana Alessandra Casella!
L'ho conosciuta casualmente su Instagram e successivamente, colpita dai disegni delle sue t-shirt (finalmente una creativa made in Mantova) ho fatto visita al negozio dove vende le sue collezioni che ho trovato grazie ad internet, chiamato "La casa di Patty" gestito da sua mamma, in pieno centro storico a Mantova! Lì ho ammirato con i miei occhi i capi della linea "Notsnob59" e ciò che mi ha colpito maggiormente sono stati i disegni stampati sulle maglie che sono fatti a matita da Alessandra (questo disegno è uno dei miei preferiti❤, rappresenta una gatta aristocratica che assomiglia a Duchessa degli "Aristogatti"!)
e il tessuto morbidissimo al tatto, in Jersey, rigorosamente made in Italy, tessuto inventato niente di meno che da Cocò Chanel, musa ispiratrice della stilista mantovana. Oltre ai capi d'abbigliamento alla "Casa di Patti", trovate utensili di cucina, attrezzi di cake design, souvenir per i turisti come i magneti, insomma ce solo l'imbarazzo della scelta, è un negozietto colorato e rifornitissimo! Ma torniamo all'evento che si é tenuto al primo piano nella sede della sede della Gazzetta dalle 18:30! A parte il mio scarso senso dell'orientamento per raggiungere la sala dove era allestita la sfilata, sono stata una delle prime ad arrivare! Appena entrata sono stata accolta dalla stilista Alessandra e ho iniziato a girovagare tra i manichini vestiti a puntino per l'occasione! É sempre stato un mio sogno partecipare ad un evento di moda, non intendo la Fashion Week milanese (partecipare sarebbe straordinario però eh) ma partecipare ad una collezione di un marchio di abbigliamento! Toccare con mano propria i capi esposti, sentire al tatto le stoffe è meraviglioso, da bambina avevo coltivato per un po' il sogno di disegnare una collezione di abiti complice la mia passione per disegnare i vestiti delle Barbie! Allora nella sala erano esposte le t-shirt disegnate a mano che adoro❤,
maglie, pantaloni e shorts con fantasie a righe o a pois
stampe che richiamano la passione per il vintage di Alessandra (vedi foto)
deliziosi vestitini anni 50❤ su sfondi vacanzieri,
che ti fanno subito venire voglia di scappare al mare, e le tazze coloratissime che si possono acquistare a "La casa di Patti" (non vi mettono allegria solo a guardarle??).
Ma i capi must erano le t-shirt con il motto del brand Notsnob59 "Se ci credi si avvera","
un mantra che condivido appieno per questo sostengo questo brand. Infatti il mio motto è questo "Se puoi sognarlo puoi farlo" di Walt Disney, che ha lo stesso significato dopotutto!


Una filosofia quella del "Se ci credi si avvera" che rispecchia la storia di Alessandra, che è diventata stilista credendoci con tutte le sue forze! Infatti la sua passione per la moda nasce da bambina quando legge Vogue, fa i vestiti per le Barbie e sogna di fare la stilista per trasmettere il suo stile e lavorare dietro le passerelle. Ma studia per diventare ragioniera e per uno strano gioco del destino si ritrova a 17 anni sopra le passerelle per fare la modella e si trasferisce a Milano dove vive per 6 anni lavorando sempre nel settore moda. Lì impara sul campo e quando torna a Mantova inventa il marchio NotSnob59 e la t-shirt con il celebre motto "Se ci credi si avvera"! In più confeziona personalmente gli accessori (borse,bracciali, cerchietti e cappellini) mentre con i vestiti si avvale dell'aiuto di due sarte! Nel 2005 apre un negozio "Bonton" a Mantova rilevando una merceria storica ma solo cinque anni dopo si allarga, viste le scarse dimensioni del negozio, e inizia ad esprimersi a livello creativo fino al successo di oggi! Il suo marchio è venduto in nove negozi in tutta Italia e molti vip adorano le sue collezioni! Ma torniamo alla sfilata: tra uno scatto e l'altro è stato servito l'aperitivo, il sushi (che io non mangio, forse sarò l'unica persona sulla terra, ma il pesce crudo non mi alletta) e le paste! È stata una serata allegra e molto interessante, la stilista Alessandra si è fermata a conversare con molti ospiti e ho avuto anch'io il piacere di fare quattro chiacchierare con questa carinissima ragazza, che merita tutta la mia stima! Dove potete acquistare i capi del marchio Notsnob59? Su internet, sul sito www.notsnob59.it potete trovare i rivenditori più vicini a voi e i prezzi!❤



lunedì 21 marzo 2016

TAG SULLA PIZZA: I LOVE❤ PIZZA

Sono consapevole che adesso è l'ora delle merenda, ma rispondo ad un tag sulla PIZZA!❤
Ringrazio Sara di http://withaspoonfulofsugar.wordpress.com/, l'ideatrice del tag http://bloodivy.it/, che lo descrive così: “Questo è un tag da prendere alla leggera, ma saporito: vi invito a raccontare che pizza ordinate solitamente e come la mangiate, cercando da ciò riflessi del vostro carattere”.
LE REGOLE PER PARTECIPARE SONO MOLTO SEMPLICI:
1.Usare l’immagine originale del Tag
2.Citarne l’ideatore e ringraziare chi vi ha nominato
3.Raccontare che pizza scegliete, il perchè, come la mangi e l’intreccio con la tua personalità
4.Taggare altri bloggers
ALLORA INIZIAMO:
3) CHE PIZZA SCELGO?
Oddio che domanda amletica... La mia pizza preferita è la classica margherita, con abbondante mozzarella filante (adoroo i formaggi❤), poca salsa di pomodoro (perchè non impazzisco per questa verdura rossa) e il bordo sottile e croccante! Ecco la foto della mia pizza tipo che ho mangiato recentemente!
Ma adoro anche altri tipi di pizza, soprattutto quelle più tradizionali.
3) PERCHÈ?
Perché non assaggio pizze dai nomi particolari e con ingredienti nuovi, sono troppo abitudinaria! Al posto di una pizza denominata messicana con pomodoro, mozzarella, pancetta, peperoni, cipolla, che mi ucciderebbe per la sua pesantezza (ho la digestione più lenta di un bradipo!!) preferisco cento volte una pizza al prosciutto (vedi foto), ai quattro formaggi o alla salsiccia, tipica della mia città Mantova!


Vi state chiedendo perché fotografo le pizze che mangio, vero? Sono peggio dei cinesi fotografo tutto, ma c'è una motivazione: se sono abitudinaria con i gusti delle pizze non sono altrettanto con le pizzerie, le cambio ogni volta per assaggiare come fanno le pizze e poi le immortalo come foto ricordo, sono strana vero?
3) COME LA MANGIO?
Ecco una foto piuttosto esplicativa sul mio modo di gustarmi la pizza: appena me la servono io la taglio tutta a fette,
poi ne prendo una, la piego in due e la mangio con le mani! Si, non rispetto il bonton, il galateo, ma non mi avvento sulla pizza a morsi voraci come fa un leone con la sua preda. La gusto con calma assaporando tutto il suo inimitabile sapore. E anche Julia Roberts, ha sdoganato il modo di mangiare la pizza con le mani, vi ricordate la scena del film "Mangia prega ama" (vedi foto)?

Grande Julia!!
PS: un altro film con una gustosa pizza è "Toto sapore e la magica storia della pizza".
Ora passiamo alla questione "Dimmi come mangi la pizza e ti dirò che personalità hai".
4) L'INTRECCIO CON LA TUA PERSONALITÀ
Allora deduco che non sono una persona precisa, che taglia la pizza minuziosamente a pezzettini con il coltello e la mangia con la forchetta. Sono più impulsiva, più disordinata e sbrigativa, è la mia vena artistica e confusionaria!
4) Taggo per questo goloso tag http://incucinaconbilibi.blogspot.it/
http://thesmelloffriday.blogspot.it/
http://campanellino92.blogspot.it/
http://zampetteinpasta.blogspot.it/
http://tomaso-passatoepresente.blogspot.it/

































venerdì 18 marzo 2016

LE PASSERELLE DICONO MIAO😽 FINALMENTE!!



Appena ho letto la notizia su internet, non ci credevo: il prossimo autunno inverno 2016-2017 la moda è invasa da felini, da gatti di tutti i tipi e colori. Una notizia che non potevo lasciarmi sfuggire, quindi gattari, gattofili di tutto il mondo preparatevi a sfoggiare i vostri amati gattini sugli abiti ed accessori! Il primo gattaro non poteva essere che Karl Lagerfield, direttore di Chanel, che ha trasformato i gatti in stampe sulle celebri borse matelassé, maglie, gonne e camicie.


Sarà stato lo zampino di Choupette, la ricchissima e fortunata gattina di Karl, a convertire il suo padroncino a creare una linea tutta a tema cats? Io penso di sì, Karl è stregato da Choupette e non possiamo dargli torto, non è magnifica?

Ecco il link dell'articolo che ho scritto sull'agiata vita di Choupette: http://www.google.it/url?q=http://gattaracinefila.blogspot.com/2015/11/una-gatta-in-carriera.html%3Fm%3D1&sa=U&ved=0ahUKEwjkvKH_18rLAhWMFJoKHSETALIQFggLMAA&sig2=6IzvtP9sNlqkUuRQo-kw5Q&usg=AFQjCNHVxJi9J3iVHMoa9idiRuvvdg9dEQ
Quindi nuove icone miagolanti assieme allo storico marchio con le due C!
Passiamo a Stella McCartney, vegetariana ed animalista che ha dedicato la sua intera collezione primavera-autunno 2016 al gatto: veri e propri Cats model che si sono prestati come modelli consumati a posare per le foto del lookbook. Ehm il secondo modello si è prestato un po' meno, avete notato che faccia arrabbiata? Chissà sei i modelli sono stati ricompensati con un buffet di croccantini, io spero di sì, la loro bravura merita!❤

I gatti hanno anche posato con vere modelle senza batter coda (ops ciglio!!).

E anche la collezione fiabesca autunno-inverno 2017 di Dolce e Gabbana non si smentisce, i protagonisti sono sempre le nostre adorabili palline di pelo!💕

Il marchio Loewe, invece, abbina ai suoi abiti collane di cuoio con teste di gatto scultoree. Secondo me un po' ingombranti ma carine!
Tema centrale della collezione Paul & Joe autunno-inverno 2016-2017 sono sempre i gatti, ma questa volta intarsiati sui maglioni in lana,
stampati sugli abiti e sui bomber o applicati su borse a tracolla. E
giacche, T-shirt, occhiali… È arrivata la cat mania ed è solo l'inizio!❤

 



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domenica 13 marzo 2016

DIAMO I NUMERI: PAGELLINA LOOK OSCAR 2016


Ve l'avevo annunciato settimana scorsa, ma tra un post e l'altro, questo articolo è finito nel dimenticatoio fino ad oggi! Di cosa sto parlando? Della mia personale votazione sui look della notte degli Oscar, avvenuta il 28 febbraio. Siete pronti? 1,2,3 Partiamo da uno dei miei abiti preferiti❤, quello giallo, decorato con cristalli, senza spalline, firmato Luis Vuitton di Alicia Vikander, molto simile a quello indossato da Belle nel classico Disney "La Bella e la Bestia"!
Ve l'ho già detto che adoro la fiaba della "Bella e la Bestia" e che mi rispecchio in Belle? Forse un centinaio di volte, ahah! Quindi questo paragone non poteva sfuggirmi! E poi, oltre all'abito giallo canarino, non vi sembra che anche l'acconciatura sia la stessa? Senza tralasciare la somiglianza fisica e cromatica tra Alicia e Belle, stessa classe e stessi occhi e capelli scuri! La Vikander è la sua sosia! MA PERCHÈ L'ABITO GIALLO È DIVENTATO UN SIMBOLO DELLA FIABA "LA BELLA E LA BESTIA"? Non solo perchè è bellissimo, ma perché é un abito rivoluzionario. Le donne nel periodo della Belle Époque cominciavano a frequentare i salotti e l'alta società e un abito stretto in vita a evidenziare le forme e vaporoso esaltava la bellezza delle donne! Belle rappresenta una vera Principessa francese, complice anche il colore oro, simbolo del lusso dell'epoca barocca. In più l'abito contrasta con il carattere di Belle, una ragazza semplice ed intraprendente! Forse ecco perchè ha riscosso così tanto successo questo meraviglioso abito!❤ Ma torniamo alla nostra Alicia, che indossando questo abito fiabesco ha vinto la statuetta per "The Danish girl". È anche un vestito portafortuna, oltre che iconico? Secondo me sì, VOTO 10!❤
Al secondo posto un'altro abito da Oscar, l'abito blu in seta e organza con balze plissettate e scollatura a V, indossato da Brie Larson, di Gucci ed accessoriato con una cintura a motivo floreale e perle. Meraviglioso!❤ VOTO 9,5




E al terzo posto l'abito sfoggiato da Charlize Theron, rosso (il mio colore preferito) con profonda scollatura a V, a sirena con coda, firmato Giorgio Armani.
Charlize starebbe bene ancora con un sacchetto delle spazzature, ma questo abito risalta in maniera impeccabile sul suo fisico statuario! VOTO 8,5
Proseguiamo con gli abiti più curiosi della serata come quello floreale di Cate Blanchett, dai delicati toni pastello color acquamarina! Si è molto parlato dell'abito come il più PETALOSO, complice anche la recente scoperta di questo vocabolo e complici i petali e i boccioli applicati, ma io definirei questo vestito come IL PIÙ ARTISTICO, non vi ricorda l'abito indossato dalla primavera, di Botticelli? Vedi foto? VOTO 8
Passiamo ad Heidi Klum, che indecisa sul suo look ha optato per un abito lilla di Marchesa, che ricorda una dea greca (come Elena di Troia) ma chiuso da due applicazioni floreali e qui torniamo all'argomento PETALOSO! L'abito è carino, soprattutto il colore e il taglio! Merita un bel 7,5!
Accanto a lei, Olivia Wilde con un abito Valentino, candido, che complice una pettinatura da antica Grecia è perfetta per accompagnare la Klum ad un banchetto nell'Antica Grecia! VOTO 7!
Anche Kerry Washington ha pensato di abbracciare la tendenza antica Grecia (si sono messe tutte d'accordo?) indossando un abito drappeggiato con corpino nero rigido. Molti l'hanno paragonata ad un gladiatore o ad un costume per le pratiche bondage (causa "Cinquanta sfumature di grigio", esagerati), ma secondo me assomiglia a Megara di "Hercules" dite che guardo troppi film Disney? VOTO 6 si poteva fare di più!
Fra abiti antichi e disneyani, c'è chi ha pensato di farsi notare indossando un abito che richiami la carta dei cioccolatini, come quello firmato Tom Ford di Margot Robbie, sbagliando anche la borsa (nera che stona con il tutto). Non ci siamo, VOTO 5!
Non ricorda la carta del "Ferrero Rocher? Anche Naomi Watts e Saoirse Ronan sono risaltate sul Red Carpet complici due abiti fosforescenti, come la coda di una sirena o le scaglie di un pesciolino, che promuovo però a pieni voti! VOTO 7,5 Naomi, VOTO 7 Saoirse!

E finiamo con gli abiti indossati da Jennifer Lawrence firmato Dior Haute Couture, un mix tra piume nere dark e trasparenze!
Non male, ma non amo i nude look! VOTO 6,5 e da Rooney Mara, il peggiore della serata, cos'è una camicia da notte? L'unico dettaglio che salvo è lo spacco! Le nostre nonne in vestaglia erano più modaiole di lei! VOTO 4!