lunedì 16 novembre 2020

RECENSIONE DEL FILM "UPSIDE DOWN" (2013), IL COLPO DI FULMINE PUÒ ANCHE SCOCCARE A TESTA IN GIÙ

Sabato ho visto un film dove ci sono pancake volanti, api rosa, bevande che si bevono a rovescio e dove si balla e ci si ama anche a testa in giù. Sto parlando di "Upside Down" del regista argentino Juan Solanas che racconta una storia d'amore impossibile.


I protagonisti sono due ragazzi, Eden e Adam (Jim Sturgess e Kirsten Dunst), che s'innamorano da adolescenti anche se abitano in due mondi diversi ma vicini, uno sopra e uno sotto, uno ricco, ma senza risorse, dove c'è sempre il sole, l'altro povero, grigio e sfruttato dal primo. I due pianeti sono a gravità opposta, quindi gli abitanti del mondo di sotto non possono andare in quello di sopra e se accade quella persona in poco tempo inizia a bruciare. Così i due giovani usano una corda per passare da un mondo all'altro, rimanendo sempre sospesi nell'aria. Però un giorno Eden e Adam vengono scoperti. La ragazza cerca di tornare nel suo mondo ma cade perdendo la memoria e Adam la crede morta. Dieci anni dopo, lui la vedrà nuovamente, ma lei smemorata non lo riconosce. Così Adam tenterà in vari modi di entrare nel mondo di sopra per riconquistarla, anche rischiando di incendiarsi come il celebre Icaro.


Upside Down" racconta una bellissima storia d'amore non troppo zuccherosa, che fa sognare grazie alle inquadrature capovolte (sembra di ammirare un quadro di Chagall), agli effetti digitali, all'atmosfera e all'ambientazione fiabesca/fantascientifica e alle magnifiche scenografie.


A me è piaciuto tanto e ho scritto questa recensione anche su Instagram! 🙂 VOTO 8
Questo film lo consiglio a chi ha amato "Adaline e l'eterna giovinezza". Ve lo sconsiglio, invece, se cercate una storia logica e basata su leggi scientifiche (il film è molto visionario). VOI L'AVETE VISTO?

lunedì 9 novembre 2020

RECENSIONE DEL FILM "LA TRUFFA DEI LOGAN" L'OCEAN'S ELEVEN DEI POVERI DIRETTO DA STEVEN SODERBERGH

Qualche giorno fa ho guardato l'heist movie diretto da Steven Soderbergh "La truffa dei Logan", che si può guardare su RaiPlay.


Jimmy Logan (Channing Tatum) è un operaio separato e zoppo (si è parecchio sfortunato!) che trascorre le sue giornate tra il lavoro e le visite alla figlia di nome Sadie, futura reginetta di bellezza. Quando viene licenziato e la sua ex moglie (Katie Holmes) decide di trasferirsi in un'altra città con il suo nuovo compagno, Jimmy architetta un piano: rubare i soldi durante una gara automobilistica Nascar nel giorno del Memorial Day, uno degli eventi sportivi più seguiti d’America il cui incasso, attraverso un complesso sistema di tubi per il trasporto pneumatico, passa nel caveau di una banca. Come in ogni rapina che si rispetti coinvolge anche diversi complici: suo fratello minore Clyde Logan (Adam Driver) ex militare che ha combattuto in Iraq perdendo il braccio destro, che ora ha una protesi e fa il barista,


la sorella parrucchiera Mellie Logan (Riley Keough) che fortunatamente ha tutti gli arti indenni, il criminale professionista Joe Bang (Daniel Craig) e i suoi due fratelli (tutto in famiglia insomma!). Ma Joe Bang è in prigione e Jimmy deve escogitare un piano per farlo uscire e poi rientrare.


Come si può definire in una parola "La truffa dei Logan"? Surreale perché c'è un criminale che evade da prigione e poi ci ritorna tranquillamente mentre le guardie non si accorgono di nulla, perché i personaggi sono quasi tutti strambi, soprattutto Joe Bang con i capelli platino, vestito con un'appariscente divisa a righe come quella della Banda Bassotti e goloso di uova come l'anfibio del film "La forma dell'acqua", senza contare i suoi due bizzarri fratelli (guardare per credere, ecco il trio) 👇


e infine perché fare una rapina durante un evento che segue tutta America è folle, molto folle! Tutti gli attori sono convincenti, da Daniel Craig che preferisco nelle vesti di delinquente piuttosto che nei panni di James Bond, fino a Katherine Waterston e Hilary Swank che compaiono per poche scene nei panni rispettivamente di un'infermiera innamorata di Jimmy fin dal liceo e di una tosta agente dell'FBI. Bella la colonna sonora, solo la canzone "Take Me Home, Country Roads” è cantata in maniera un po' stonata da Sadie durante il concorso di bellezza. Quello che ho apprezzato di meno è stata la complessità della rapina (è un po' troppo articolata) e lo stile troppo leggero del film. Però la storia è godibile, soprattutto in questi tempi non positivi. VOTO 6,5

martedì 3 novembre 2020

STASERA IN MEMORIA DI GIGI PROIETTI VA IN ONDA SU RAI 1 ALLE 21:25 LA MINISERIE "IO PREFERISCO IL PARADISO" DEDICATA A FILIPPO NERI

Ieri ci ha lasciato il grande Gigi Proietti 💔 artista poliedrico che ricorderò sempre nei panni del "Maresciallo Rocca", fiction che guardavo quando ero piccola e come indimenticabile voce del Genio della lampada nel film "Aladdin". Proietti era anche un convinto animalista. ❤😺


Stasera in suo onore va in onda su RaiUno alle 21:25 "Preferisco il Paradiso", miniserie tv del 2010 diretta da Giacomo Campiotti e basata sulla biografia di Filippo Neri (interpretato proprio da Proietti) che alla fine del 1500 decise di dedicare la sua esistenza, seguendo la vocazione di Dio, aiutando i bambini e i ragazzi di strada (ma anche quelli borghesi e nobili), avvicinandoli alla Chiesa in modo "moderno" per l'epoca, facendoli divertire, cantare e giocare, creando l'Oratorio e il Catechismo, con il permesso di papa Gregorio XIII.


La seconda parte, invece, mostra i ragazzi diventati adulti che proseguono le opere iniziate da Filippo. Per questi metodi inusuali Filippo Neri fu proclamato Santo solo nel 1622.

Io ho visto la miniserie due volte, è divertente ma anche commovente, l'interpretazione di Gigi Proietti è magistrale e anche gli adolescenti e i bimbi del cast sono tutti bravissimi. Consigliata ai cattolici ma anche ai laici perchè le due puntate non sono esclusivamente focalizzate sulla spiritualità. 
VOI AVETE GIÀ VISTO QUESTA MINISERIE?